Rutte spinge la NATO a fornire più aiuti all’Ucraina e torna sull’adesione all’alleanza
Mark Rutte sollecita la NATO a rafforzare l’aiuto all’Ucraina, mentre l’ipotesi di un’adesione di Kiev all’Alleanza resta sospesa. Con Trump che minaccia di interrompere i finanziamenti e tensioni crescenti con Corea del Nord, l’Europa si trova a scegliere tra dipendenza dagli USA e autonomia strategica.
Zelensky accusa Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania di non fare nulla
Zelensky intensifica le accuse verso Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania, lamentando il calo di sostegno nella guerra contro la Russia. È frustrato dall’indifferenza dei suoi alleati e dall’attenzione dell’Occidente ormai in declino. Potrebbe essere il momento per leader ucraino di pensare al futuro del conflitto e ad una possibile via diplomatica?
L’Ucraina perde terreno, ma non sa quanti carri armati perdono i russi, signora mia
Nonostante i racconti mediatici di una Russia in difficoltà, l’Ucraina continua a perdere terreno, con il caos e la confusione a dominare la narrazione. Tra dati incerti e notizie contrastanti, la realtà sembra sfuggire, mentre l’Europa si dissangua economicamente in un conflitto che appare senza via d’uscita.
I russi stanno riconquistando Kursk
La Russia sta gradualmente riconquistando Kursk, precedentemente preso dagli ucraini durante un’operazione fallita ad agosto. Nonostante la narrativa occidentale insista sulle difficoltà russe, i fatti mostrano una realtà diversa, mentre l’Europa continua a subire gli effetti economici e sociali del conflitto.
Rivelato il “Piano di Vittoria” di Zelensky presentato alla Rada Ucraina
Zelensky ha presentato alla Rada il suo “Piano di Vittoria”, delineando cinque punti principali: adesione alla NATO, operazioni sul territorio russo, basi missilistiche in Ucraina, nuove sanzioni contro la Russia e un ruolo futuro per l’Ucraina nella difesa europea. Il piano mira a concludere la guerra entro il 2025.
Disfatta Kursk, un disastro per Kiev, infatti non ne parlano più | Scoperta l’arma segreta dei russi
La disfatta di Kursk è stata un disastro per Kiev, ma i media occidentali ne parlano poco. L’operazione ucraina, iniziata ad agosto 2024, si è rivelata fallimentare. Le truppe russe avanzano, mentre Kiev perde terreno e sostegno internazionale, rendendo sempre più evidente la difficoltà del conflitto.
Colpita la Crimea: incendio a Feodosia in un deposito petrolifero e attacco hacker in Russia
Attacco con droni in Crimea colpisce un deposito petrolifero a Feodosia, danneggiando serbatoi e causando un grande incendio. Contemporaneamente, un attacco hacker colpisce l’infrastruttura digitale russa, interrompendo trasmissioni televisive e radio. La guerra si intensifica anche nel mondo digitale.