Obbligo attestazione SOA Superbonus ultime notizie: primi chiarimenti nelle FAQ dell’Agenzia


L’Agenzia delle Entrate fornisce i primi chiarimenti sull’obbligo dell’attestazione SOA per gli interventi Superbonus o agevolati con altri bonus, con importi superiori a 516.000 euro.


Con la FAQ del 17 febbraio 2023 l’Agenzia delle Entrate chiarisce, per i contratti stipulati tra il 21 maggio 2023 e il 31 dicembre 2023, se e quando vanno indicati gli estremi richiesti dalla normativa sull’obbligo SOA.

Con l’articolo 10-bis del DL 21 del 2022, in vigore dal 21 maggio 2022, è stato introdotto l’obbligo di attestazione SOA per i lavori che beneficiano dei bonus edilizi con un importo superiore a 516.000 euro.

Nel comma 1 è stato previsto un periodo transitorio di sei mesi che va dal 01 gennaio 2023 al 30 giugno 2023 durante il quale per poter agevolare le spese è necessario che i lavori siano affidati:

  1. ad imprese che siano in possesso, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto,della occorrente certificazione SOA, ai sensi dell’articolo 84 del codice dei contratti pubblici;
  2. ad imprese che al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto, documentano al committente ovvero all’impresa subappaltante l’avvenuta sottoscrizione di un contratto finalizzato al rilascio della predetta certificazione.

IL DUBBIO SUI CONTRATTI 2022
Uno dei dubbi applicativi della normativa riguarda i contratti stipulati nel 2022 per i quali non era chiaro se e quando dovevano essere maturate le condizioni del comma 1. In quanto il comma 4 dello stesso articolo prevede alcune esclusioni “4. Le disposizioni del comma 1 non si applicano ai lavori in corso di esecuzione alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, nonché ai contratti di appalto o di subappalto aventi data certa, ai sensi dell’articolo 2704 del codice civile, anteriore alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

Con la FAQ del 17 febbraio 2023 l’Agenzia delle Entrate chiarisce che “per i contratti stipulati a decorrere dal 21 maggio 2022 al 31 dicembre 2022, le imprese[…]possano acquisire la “condizione SOA” entro il 1° gennaio 2023 e non necessariamente al momento della sottoscrizione del contratto.

Pertanto l’efficacia della normativa, per i lavori agevolati di importo superiore a 516.000 euro che obbliga l’affidamento ad imprese, o con attestazione SOA, o con un contratto stipulato per il rilascio dell’attestazione, parte dal 01 gennaio 2023, senza l’obbligo di indicare al momento della sottoscrizione dei contratti 2022 la “condizione SOA”.

DAL 01 LUGLIO 2023 IN POI
È importante sottolineare che, dopo il periodo transitorio dei primi sei mesi del 2023, le spese potranno essere agevolate solo se l’impresa che ne ha fatto richiesta è entrata in possesso dell’attestazione. Così come gli affidamenti dovranno essere fatti solo a chi ne è già in possesso.

Fonti:
Fiscooggi
FAQ del 17 febbraio 2023

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Danilo Torresi

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