Come si effettua il frazionamento di un ente urbano per la compravendita della particella, o per un esproprio? L’agenzia delle Entrate con la circolare 11/E dell’8 maggio 2023 descrive alcuni casi particolari e specifica le procedure necessarie per frazionare gli enti urbani partita 1 con Pregeo e Docfa.
L’8 maggio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare 11/2023 nella quale sono contenute le indicazioni per il frazionamento degli enti urbani, e cioè delle particelle già censite al catasto fabbricati.
Nella maggior parte dei casi il frazionamento va effettuato solo con la procedura Docfa senza variare la geometria anche al catasto terreni.
In altri però, per mantenere un allineamento tra terreni e fabbricati, è necessario intervenire su due fronti. Ad esempio quando la porzione residua del lotto deve passare i terreni, o quando la porzione residua deve costituire un altro lotto, o quando va accorpata ad un lotto adiacente.
Questi sono solo alcuni esempi che determinano quando intervenire in un modo piuttosto che nell’altro. L’obiettivo è sempre quello di mantenere una correlazione tra gli identificativi al catasto fabbricati e quelli al catasto terreni.
Le operazioni con i due procedimenti devono essere quasi sincrone e non devono passare più di 30 giorni tra l’una e l’altra, oltre i quali l’Agenzia inserirà un’annotazione in visura sugli immobili.
Il professionista dovrà rispettare precise regole tra le quali quelle di:
-inserire nella relazione tecnica libera l’indicazione della casistica dell’allegato tecnico
-elencare gli identificativi interessati dalla variazione del catasto fabbricati
-l’immobile dal quale estrapolare la ditta (intestataria) da attribuire alla nuova particella.
Per gli espropri ci sono delle attenzioni in più, ma di fatto le procedure sono le stesse, e nel caso non dovesse esserci corrispondenza tra terreni e fabbricati per un’incompleta dichiarazione, o per altri motivi, è necessario risolvere prima il disallineamento.
L’allegato tecnico che compone la circolare riporta sette casistiche di frazionamento dell’ente urbano. Ciascuna va trattata con una procedura specifica.
Riferimenti:
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grazie
ciao mi trovo questo caso frazionamento per il comune per un piano atttuativo e siccome le strada di accesso a piano non sono mai stare regolarizzate le debbo sistemare. DA CUI predispongo il fraz ma picche : OVVERO respinto testualmente : ATT.NE PER IN FRAZIONAMENTI DEGLI E.U. ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE A QUANTO RIPORTATO NELLA CIRC. 1/E DEL 2023. sensa altra spiegazione, x cui sono andato a leggermi e cercare di capire la circolare e ho dedotto che la parte frazionata deve devenite con qualità 450(reliquato di ente urbano, ma come faccio? lo faccio con asuliario dopo i fraz x ogno particella ke è già strada o debbo escogitare qlc altro stratagemma o solo modello 26 dopo. RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE in caso posso inviare il TF spedito e la risposta negativa se nn è chiaro il quesito.