Scopri se puoi ancora beneficiare della cessione del credito e dello sconto in fattura nel 2024 dopo le modifiche del decreto 212/2023. Naviga tra le novità del Superbonus al 70%, le sanatorie per lavori incompleti e le restrizioni ai bonus 75%. Per chi ha già avviato i lavori, la cessione del credito rimane una strategia valida. Resta informato sulle agevolazioni edilizie 2024.
Se ti stai chiedendo se, nonostante le recenti modifiche del decreto 212/2023, puoi ancora godere della cessione del credito nel 2024, sei nel posto giusto. In questo articolo (e nel video), risolveremo i dubbi legati al Superbonus al 70%, alla presentazione della CILAS e alla continuità della cessione del credito per lavori, anche non iniziati.
Scenari per il Superbonus al 70% e la Cessione del Credito
Il decreto 212/2023 ha introdotto modifiche significative, ma per chi ha già presentato una pratica prima del 17 febbraio 2023, nulla cambia (o quasi). La cessione del credito e lo sconto in fattura restano applicabili, sia per interventi in corso che per quelli non ancora avviati. Questa regola si estende sia al superbonus che ai bonus ordinari, offrendo continuità a chi ha già intrapreso il percorso.
Novità Importanti: Sanatorie e Contributi Accessibili
Il decreto 212/2023 ha portato sanatorie per lavori incompleti e introdotto nuovi requisiti per l’accesso ai contributi. Ulteriori restrizioni alle demolizioni e ricostruzioni per gli immobili in piani di recupero. Inoltre, per gli edifici terremotati, sono previsti adempimenti aggiuntivi. Le modifiche al bonus barriere architettoniche, selettive dal 2024, richiedono un’attenzione particolare.
Bonus 75% e Nuovi Interventi nel 2024: Cosa Devi Sapere
In particolare per il bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche al 75%, nel 2024 ci sono restrizioni agli interventi agevolabili e all’applicazione delle opzioni di cessione del credito e sconto in fattura.
Restano comunque valide le regole antecedenti il 30 dicembre 2023 per chi, prima dell’entrata in vigore del DL 212/2023, ha presentato pratiche, o avviato i lavori, o stretto un accordo vincolante con versamento acconto.
Conclusione: Continua a Navigare tra le Agevolazioni Fiscali
Il 2024 apre scenari complessi, ma per chi ha già avviato i lavori o presentato le pratiche, la continuità è confermata nella maggior parte dei casi. Come sempre sono dovute le specifiche valutazioni caso per caso per le quali ti consiglio di incaricare un tecnico ed un commercialista.
Per le pratiche ed i lavori avviati prima del DL 11/2023 la cessione del credito rimane una strategia valida, offrendo opportunità sia per il Superbonus al 70% che per i bonus ordinari. Resta aggiornato su tutte le novità sui bonus edilizi per il 2024 e continua a seguirmi per approfondimenti esclusivi.
Fonte:
DL 212/2023
DL11/2023
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