Come Inviare un TIPO MAPPALE con Sister (in esenzione)


Come inviare un tipo mappale telematicamente attraverso il portale Sister. Ciò che ti descriverò in questo articolo sarà il procedimento per l’invio telematico attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate.

PANORAMICA

Non hai idea di quale sia la procedura per inviare un atto di aggiornamento catastale?
Leggi fino alla fine e ti mostrerò passo passo cosa devi fare.

Parte fondamentale del processo di accatastamento di un edificio è l’inserimento in mappa della sua sagoma.

Ti ricordo che il catasto si divide in due sezioni: terreni e fabbricati (o urbano).
Il “Tipo Mappale” ricade nella prima delle due, anzi potremmo dire che fa da ponte tra le due, e serve appunto per inserire in mappa la sagoma dell’edificio.

Edificio che poi attraverso il software Docfa verrà accatastato all’urbano.

Ciò che ti descriverò in questo articolo sarà il procedimento per l’invio telematico attraverso il portale Sister.

COS’E’ IL TIPO MAPPALE?

Ma che cos’è il “Tipo Mappale”?
E’ un atto di aggiornamento catastale compilabile attraverso il software Pregeo.

Viene redatto da un tecnico abilitato che lo sottoscrive insieme ai proprietari.

Va poi trasmesso per l’approvazione all’Agenzia delle Entrate attraverso i servizi catastali del portale Sister.

Da qualche tempo non è più consentito consegnare la copia cartacea, il tecnico firma digitalmente il file pdf e conserva l’originale con le firme dei proprietari.

QUANDO SERVE IL TIPO MAPPALE?

Come ti ho detto il “Tipo Mappale” è la prima parte del processo di accatastamento di un immobile.

Interviene ai terreni e serve per inserire in mappa la sagoma dell’edificio e per trasferire dai terreni ai fabbricati la particella su cui poggia.

In realtà non serve soltanto in queste occasioni, ti posso elencare tre casi esempio per i quali va presentato:

1)quando c’è da inserire in mappa un nuovo fabbricato;
2)quando c’è da modificare la sagoma di un fabbricato esistente (ad esempio per dei lavori di ampliamento);
3)quando un fabbricato viene o risulta completamente demolito e quindi c’è da cancellarlo dalle mappe.

QUANTO COSTA UN TIPO MAPPALE?

Quanto costa presentare un “Tipo Mappale”?

Attenzione non sto parlando della parcella del tecnico, ma dei diritti di presentazione all’Agenzia delle Entrate.

Senza descriverti ogni casistica, ti è sufficiente sapere che la presentazione di un “Tipo Mappale” costa 65 euro più la mappa WEGIS.

La maggior parte dei tipi si fissa su queste cifre 65 Euro più 44 Euro di mappa.
Il costo può salire se si interviene per esempio su più particelle o se per esempio si tratta di tipo misto (mappale più frazionamento).

Se vuoi approfondire l’argomento mappa WEGIS: “Come Richiedere la Mappa WEGIS Pregeo da Sister (in esenzione)”

Una cosa importante: ricordati che quando intervieni frazionando o fondendo delle particelle, anche solo per creare le corti, devi notificare l’Atto di Aggiornamento al Comune, prima dell’invio in agenzia.

REMINDERS

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COME SI INVIA UN TIPO MAPPALE

Ma veniamo finalmente alla parte dove ti mostro passo passo come se invia il “Tipo Mappale” per l’approvazione.

La procedura che ti descriverò riguarda l’invio di un “Tipo Mappale” in esenzione. Caso che può capitarti quando devi inserire in mappa un edificio di proprietà del Comune ad esempio.

La procedura è comunque valida anche per i tipi a pagamento, fatta eccezione per le spunte che riguardano l’esenzione.

a) Prima di andare sul sito Sister devi firmare digitalmente il tuo file (in questo caso sono due perché insieme al file “modulistica” è necessario anche il file dell’esenzione;
b) hai creato i due files p7m che saranno da caricare sul portale Sister;
c) accedi a Sister;
d) sulla destra accedi con le credenziali (codice fiscale e password);
e) si aprirà sulla sinistra un nuovo menu;
f) clicca su “presentazione documenti”;
g) una volta cliccato si aprirà un nuovo sottomenù;
h) vai su “Pregeo” e clicca;
i) al centro clicca sul link “invio di un nuovo documento”;
l) in “identificativo pratica” scrivi il nome (serve a te per riconoscerlo);
m) seleziona il tipo di documento, in questo caso “Tipo Mappale”;
n) seleziona la Provincia di competenza;
o) essendo questo un mappale in esenzione bisogna selezionare “esente da tributo articolo unico del la legge 228”;
p) esente da bollo l’articolo 22 del dpr 642;
q) ora seleziona il deposito;
r) inserisci il numero di particelle costituite o variate;
s) spunta estratto di mappa “si”;
t) scrivi il numero di particelle originali, le particelle che hai modificato;
u) spunta “presenza allegati” (la richiesta di esenzione, altrimenti non spuntare);
v) clicca su “avanti”;
z) ci sarà un piccolo riepilogo, scegli il tuo file “modulistica.p7m”;
aa) a destra su “allegato” scegli il formato dell’allegato (pdfa o tiff);
ab) scegli il file;
ac) una volta caricati entrambi clicca su “conferma”.

Si aprirà un’altra schermata, da qui puoi andare su “dettagli invio” dove puoi vedere il riepilogo e lo stato della nostra pratica.

Una volta inviato controlla subito se c’è un errore che ne causa lo scarto immediato da parte dei controlli formali di Sister.
Corregili eventualmente.

Se l’invio è andato a buon fine, ricontrolla dopo qualche ora o il giorno successivo se il tipo è stato approvato.

A presto.

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grazie

Danilo Torresi

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