Il riscaldamento a pannelli radianti, o più comunemente chiamato a pavimento, rientra nelle detrazioni col Superbonus del 110%?
PANORAMICA
Questo è un articolo settimanale extra rispetto a quello che esce il lunedì mattino. Sarà un articolo molto più breve e sarà una risposta ad uno dei commenti che mi lasciate nel canale YouTube.
Ti ricordo sempre che i contenuti che pubblico sono a puro scopo informativo. Le mie sono valutazioni personali e professionali, che valgono in via generale. Ogni caso andrebbe valutato singolarmente.
La domanda di oggi riguarda le detrazioni fiscali per il riscaldamento a pavimento. In particolare se può rientrare tra gli interventi detraibili con il 110%.
REMINDERS
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DOMANDA:
“Farò un cappotto a tutta casa e sono in procinto di ristrutturare profondamente un piano della mia abitazione. Volevo quindi chiedere se rientrano nel 110% l’installazione di un impianto di riscaldamento a pavimento e un impianto di ventilazione meccanica.”
RISPOSTA:
Il 19 maggio 2020 è stato pubblicato il Decreto Legge numero 34 nel quale sono stati introdotti, tra le altre cose, nuovi livelli di bonus, portando alcuni di essi fino al 110% di retrazione.
Ho fatto un articolo in proposito: “COME FUNZIONA IL SUPERBONUS 110%: quali interventi sono detraibili col Decreto Rilancio”
Mentre scrivo il Decreto è ancora nella fase di conversione in Legge e quindi passibile di modifiche.
La norma individua due macro categorie grazie alle quali si può accedere al 110%: l’energetica e la sismica.
Quello che riguarda il quesito di oggi è la prima, l’efficientamento energetico.
In questa categoria vengono individuati due interventi trainanti che permettono di accedere al 110%:
1)gli interventi di isolamento termico sulle superfici opache (il cappotto);
2)la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale.
Il Decreto inoltre fa una distinzione tra gli interventi in condominio e quello nelle abitazioni unifamiliari.
Da come è stata posta la domanda, intuisco possa trattarsi della seconda ipotesi.
Comunque sia gli interventi energetici, già previsti nell’Ecobonus, che non
riguardano le voci principali, non rientrerebbero tra quelli agevolabili al 110%.
A meno che non vengano realizzati congiuntamente a uno dei due principali.
Se insieme ad uno dei due lavori trainanti viene realizzato uno o più interventi – chiamiamoli minori – allora passa tutto al 110%, ciascuno con i propri massimali. Salvo modifiche post-conversione.
Il tutto però a patto che ci sia un miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio. Attestabili con due APE (Attestati di Prestazione Energetica), uno prima dell’inizio e uno a fine lavori.
Nel caso di chi pone la domanda, visto che realizzerà un cappotto, ritengo abbinabile anche l’impianto a pannelli radianti (a pavimento), perché fa parte di quegli interventi di efficientamento energetico già compresi nell’Ecobonus.
Per quanto riguarda invece la ventilazione meccanica controllata, non sono sicuro che possa fare parte dei lavori abbinabili e quindi detraibili al 110%. Puoi comunque detrarre la spesa al 50% con il bonus ristrutturazioni.
A presto.
grazie
Buongiorno, ci stiamo accingendo ad eseguire lavori di ristrutturazione ad un immobile da poco acquistato e usufruiremo del bonus 110 per alcuni lavori da effettuare ( pompa calore, impianto soffitto radiante,infissi, fotovoltaico). Non ci è chiara una cosa solamente: per quanto riguarda l’impianto a soffitto radiante, potrei sapere qual è il massimale al mq che va in detrazione? i 150€/mq concessi per gli impianti a pavimento, valgono comunque anche per quelli a soffitto, essendo della stessa tipologia?
Grazie in anticipo
Ciao. Questa è una questione che dovresti chiarire col tecnico che assevererà le opere.
Buongiorno, se nel mio palazzo si sta pensando di accedere al superbonus 110%, che comprenderebbe cappotto e infissi io posso richiedere, sempre tramite 110%, l’istallazione del riscaldamento a pavimento?? Anche se sono l’unico a volerlo richiedere??
Preciso che il riscaldamento è autonomo.
Grazie
Ciao Fabio. È un’opzione che devi valutare col tecnico che sta facendo la progettazione.
Se nell’ambito dei lavori per l’efficentamento energetico avendo già dei lavori trainanti che coprono il salto delle due classi, se metto in aggiunta un riscaldamento a pavimento elettrico questo può rientrare nel 110 o solo nel 50 ?
Se rientra nel 110 allora può rientrare anche il rifacimento del pavimento conseguente ?
Siete a conoscenza di isolanti certificati di bassissimo spessore da mettere a pavimento e che rientrino nel 110 ?
Grazie
Ciao Marco. Sulla soluzione tecnica del materiale ti consiglio di affidarti al tuo tecnico. Sulla prima parte della domanda direi che tutti gli interventi trainati possono rientrare al 110% anche se già solo con i trainanti si è raggiunto il salto delle due classi
Condominio con riscaldamento centralizzato caldaia esistente già a condensazione, contestualmente a isolamento involucro (salto di 2 classi) la sostituzione delle tubazioni ai radiatori negli appartamenti con conseguente demolizione e rifacimento dei pavimenti rientrerebbe nel 110%? Grazie
Ciao Alberto. Senza il cambio del generatore non puoi agevolare la spesa con l’Ecobonus
Ciao, se si passa in una plurifamiliare da due riscaldamenti autonomi ad un riscaldamento centralizzato ibrido (pompa di calore più caldaia) si può accedere al 110% per il rifacimento dei pavimenti associato al riscaldamento a pavimento da fare?
Buongiorno sono Giovanna abito in un condominio di 12 unità abitative , dove a breve ,in tutto lo stabile verranno fatti lavori di ristrutturazione compreso il cappotto termico. Tutti gli appartamenti hanno il riscaldamento autonomo .Volendo ristrutturare il mio appartamento sostituendo gli infissi , rifare il riscaldamento a pavimento , sostituire la caldaia e rifare il bagno , vorrei sapere quale il massimale per questi tipi di lavori che andrò a fare .Grazie
Ciao Giovanna. Nei miei contenuti trovi le risposte che cerchi
Salve, sto ristrutturando casa, una villa bifamiliare. Coibentazione di pavimenti e pareti, cappotto termico, sostituzione della caldaia esistente con pompa di calore, sostituzione dei caloriferi con riscaldamento a pavimento, sostituzione di tutti i serramenti.
Stiamo facendo eseguire le asseverazioni, considerando che prima la casa (anni 70) era in classe G, io presumo che un miglioramento energetico ci sarà, il riscaldamento a pavimento rientra nell’ecobonus 65% o nella ristrutturazione e quindi al 50%?
Ciao Elena. L’impianto radiante e pavimento rientra nel bonus della sostituzione della caldaia.
Buonasera, in un condominio di piu di 8 unita immobiliari con portone ingresso e giroscale in comune, tutti gli appartamenti hanno riscaldamento autonomo.Quale è il massimale per sostituzione caldaia e impianto riscaldamento a pavimento? 30.000 a unita immobiliare p 15.000 a u.i?Grazie
Naturalmente come lavoro trainato visto che verrà effettuato isolamento termico cappotto sul condominio che sara il lavoro trainante. Dovrebbe essere il massimale di 30.000
Esatto
Il limite per la sostituzione dell’impianto di riscaldamento sulla singola unità è 30.000 euro
Nello specifico se sostituisco un impianto con caloriferi a un impianto a pavimento le piastrelle rientrano nel 110%?
Salve, vivo in una villetta a schiera ed ho intenzione di effettuare i lavori trainanti ( cappotto termico e sostituzione della caldaia) con aggiunta di pannelli fotovoltaici ed allo stesso tempo fare lavori per il riscaldamento a pavimento per cui vorrei sapere se i restanti lavori tipo smaltimento dei materiali, massetto ed acquisto delle mattonelle rientrano nell’ Eco bonus del 110%
Grazie
ciao Felice. Essendo lavori collegati e correlati vengono assorbiti dall’intervento superiore (l’ecobonus per sostituzione impianto di riscaldamento)
In una postilla dell’Allegato I del decreto “Requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici”, dove vengono indicati i massimali specifici di costo per gli interventi sottoposti a dichiarazione del fornitore o dell’installatore, si fa’ riferimento alla possibilita’ di aggiungere al massimale (in questo caso 30000 euro) il costo del rifacimento del pavimento con un limite di € 150/m2, quindi 30000 + € 150/m2. Corretto?
Riporto la postilla: “Nel solo caso in cui l’intervento comporti il rifacimento del sistema di emissione esistente, come opportunamente comprovato da opportuna documentazione, al massimale si aggiungono € 150/m2 per sistemi radianti a pavimento, o € 50/m2 negli altri casi, ove la superficie si riferisce alla superficie riscaldata”.
ciao Massimo. Non so risponderti con sicurezza. Ti consiglio di chiedere ad un termotecnico.
Vorrei capire x lavori che rientrano x miglioramento energetico alla fine chi fa richiesta del superbonus x un costo indicativo di 50mila euro quanti soldi bisogna tirar fuori di tasca propria ? Mi è stato riferito che le perizie sono a carico del singolo cittadino e sono alte come spese, è possibile avere una risposta chiara ? Grazie
ciao Carmelo. Puoi detrarre anche i costi delle spese tecniche. Se il tutto rientra nei 50.000 (del cappotto ad esempio) sarà un credito che potrai detrarre, cedere o scontare. Il tutto gratis non esiste e nel migliore dei casi bisognerà anticipare delle spese di tasca propria.
Buongiorno a tutti. Mi pare chiaro che gli elementi trainanti abbiano un ampio spazio di manovra… Ovviamente il cappotto è la parte trainante. quindi se volessi scegliere di abbinare il riscaldamento a pavimento, itutte le opere necessarie (demolizione pavimenti.,massetto e ovviamente posa di nuovo massetto e pavimenti) mi rientra nel 110%. Ma la domanda che vorrei porle è questa. Abito in un casa anni 60 con un tetto in legno che non ha nessuna coibentazione. La coibentazione del tetto ovvero lo smantellamento delle tegole. La posa in opera del tavolato dove alloggiare la coibentazione e il suo ripristino rientra nel bonus 110% grazie della risposta
ciao Fabrizio. A mio aprere sono opere necessarie a completamento dell’intervento e quindi assorbite dal principale.
Buongiorno, ho fatto richiesta per accedere all’ecobonus 110% mettendo i pannelli solari con pompa di calore e caldaia a condensazione. Volevo sapere se in abbinata, si potevano fare anche le piastrelle esterne in quanto si stanno sollevando.
ciao di nuovo Stefano. Direi che la pavimentazione esterna sia fuori dagli interventi che hai descritto, ovvero l’impianto di riscaldamento
Buongiorno, ho fatto richiesta per accedere all’ecobonus 110% mettendo i pannelli solari con caldaia a condensazione e pompa di calore. Questi lavori me li farà una sola azienda. Casa mia ha già il rivestimento a cappotto, con riscaldamento tramite caloriferi. volevo sapere se è possibile inserire in abbinata ai lavori che devo fare anche il riscaldamento a pavimento ed eventualmente l’aggiornamento degli infissi che ora sono doppio vetro e vorrei triplo vetro, anche chiedendo ad un’altra azienda.
ciao Stefano. Direi che non ci sono problemi, l’importante è che i lavori siano correttamente autorizzati.
Buongiorno, nel periodo 2014-2020 ho svolto lavori di restauro e risanamento conservativo con particolare attenzione all’efficientamento energetico della mia abitazione di residenza che, a fine lavori, si è attestata in classe energetica B da APE. Gli interventi effettuati sono stati tra gli altri l’esecuzione del cappotto termico, la sostituzione della quasi totalità dei serramenti e la sostituzione della caldaia con una a condensazione. L’insorgere, con decorso 01/07/2020, del superbonus 110% secondo la L.77/2020, ha creato i presupposti di convenienza (prima non ravvisabili sia per motivi economico-finanziario che di sopravvenuta incapienza IRPEF) per prevedere l’esecuzione di interventi prima considerati ma non sostenibili in termini di costi benefici quale quello “trainante” di sostituzione della caldaia esistente con una pompa di calore (PdC) i cui costi maggiori sono compensati dal nuovo e più generoso incentivo e dalla previsione di avere anche l’accumulo/batteria tra gli interventi “trainati”. Gli interventi trainanti e trainati simulati da analisi termotecnica porterebbero l’immobile ad almeno la classe energetica A2 coerentemente con l’incremento di 2 classi previsto per la fruizione del superbonus 110%. In sintesi:
• installazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC);
• incremento dell’impianto fotovoltaico (FV) fino a 6 Kw picco;
• installazione di un accumulatore di energia elettrica (batteria) volto ad incrementare il consumo di energia autoprodotta;
• sostituzione degli ultimi serramenti non già sostituiti con prodotti ancor più performanti dal punto di vista della trasmittanza termica;
• eventuale installazione di cappotto esterno laddove mancante nelle facciate sud-ovest e nord-est in caso di consenso della proprietà altrui;
Ora mi chiedo:
a) Se ho già fruito dell’eco-bonus 65% secondo L.296/2006 art. 1, commi 344-347 per la sostituzione della caldaia nel 2016, posso svolgere ora quale intervento “trainante” la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente con impianto centralizzato dotato – nel caso mio – di pompa di calore (PDC) avvalendomi del superbonus 110% secondo la L.77/2020?
b) Se vi è impossibilità di eseguire l’intervento di cui alla lettera a, potrei rinunciare all’eco-bonus 65% secondo L.296/2006 cui sto fruendo per la caldaia a condensazione (restituendo eventualmente quanto riscosso) per avvalermi del superbonus 110% secondo la L.77/2020 per poter installare la PdC?
c) Se vi è impossibilità di eseguire l’intervento di cui alla lettera a, potrei eventualmente utilizzare un intervento “trainante” relativo al sismabonus per trainare anche gli interventi di riqualificazione energetica finalizzati all’incremento di 2 classi energetiche?
ciao Matthew. Perdonami ma mi riesce difficile poterti rispondere in modo adeguato vista la quantità di informazioni e variabili. Il mio consiglio è di chiedere direttamente al tuo tecnico che conosce la situazione
Buona sera a tutti: devo ristrutturare tutta la casa, cappotto infissi; ma per quanto riguarda il riscaldamento fatto a termosifoni ( elementi ) con caldaia naturalmente a condensazione, i termosifoni rientrano nel bonus o mi conviene mettere i termoconvettori visto che contengono meno acqua e danno più calorie?
ciao Roberto. Su questo non so risponderti, speriamo che tra i lettori ci sia un termotecnico più competente sui valori.
Salve!
Dove trovo l’indicazione dei massimali per tutti gli interventi “secondari” per l’efficientamento energetico? Non fanno testo i 60.000 € di budget complessivo indicato nel D.L. 34, ormai convertito in legge?
Dovendo fare un sistema di riscaldamento a pavimento, sono necessari interventi di demolizione dell’attuale pavimentazione fino al massetto, isolamento dello stesso, fornitura e posa dei radianti… fino alla rifinitura del nuovo pavimento. Con incidenza anche sugli impianti idraulico ed elettrico. Ma quali di queste voci sarebbero detraibili con l’ecobonus? Le stesse passerebbero al 110% se abbinate ad almeno 1 dei 3 interventi primari?
Grazie!
ciao Marco. Le opere correlate rientrano tutte nel massimale (che non è più 60.000) e ciascuna delle altre opere trainate dovrebbe mantenere il proprio tetto massimo. Trovi uno specchietto riepilogativo nella guida dell’Agenzia sull’Ecobonus.
Chiedo scusa, ma quando si parla di rifare un pavimento col 110% rientrano nei costi “coperti” anche quelli inerenti le piastrelle?
Cioè mi ripago tutto?
Grazie
ciao Luca. Se è correlato e cioè necessario per completare le opere relative all’intervento principale, allora rientra tutto.
Ho una villetta con seminterrato comprensivo di garage; un appartamento al piano terra ed una mansarda abitabile al primo piano. Oggi tutte e tre le unità sono servite da impianto con radiatore alimentati da caldaia a condensazione a metano classe A. Vorrei accedere all’ecobonus 110 e con cappotto e sostituzione infissi e porta garage riesco ad andare avanti di due classi. Potrei quindi procedere alla sostituzione dell’impianto di riscaldamento con un impianto radiante a pavimento solo al piano terra e primo piano escludendo il piano seminterrato (tavernetta) ove continuerei ad utilizzare i radiatori. Per fare questo ed aver diritto al superbonus 110 devo comunque cambiare almeno la caldaia a condensazione o posso farne almeno?
ciao Nicola. Aspettiamo i chiarimenti per i casi ibridi come il tuo, dove non è chiaro se trattarlo come condominio o come singola unità. Personalmente credo più la seconda.